Ebrei in guerra -
La Resistenza disarmata
Molti furono gli ebrei che, pur non partecipando alla lotta armata, sostennero e aiutarono la Resistenza. La documentazione allegata testimonia diverse forme di lotta: dalla collaborazione come staffetta alla solidarietà sotto forma di ospitalità e rifugio; dalla raccolta di somme per l’assistenza all’organizzazione di una rete di soccorso per gli ebrei in difficoltà; dalla fornitura di documenti falsi alla raccolta di indumenti e di armi per i partigiani.
Fra gli ebrei che parteciparono alla Resistenza ve ne furono alcuni che, con l’appoggio del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) e grazie ai contatti stabiliti in Svizzera, riuscirono a organizzare un piano di aiuti, economici e logistici, tramite la DELESAM (Delegazione per l’Assistenza degli Emigranti). Si verificarono anche numerosi casi in cui gli ebrei si trovarono a fronteggiare minacce e ricatti (di cui presentiamo un esempio tra i documenti) da parte di delatori che intendevano trarre un vantaggio economico dalla loro condizione di perseguitati.